Bonus sociale idrico integrativo

  • Servizio attivo

Il servizio riguarda il procedimento per la richiesta del Bonus Sociale Idrico Integrativo mediante sconto applicato dal gestore servizio idrico (ASA)

A chi è rivolto

Le condizioni generali per richiedere l'agevolazione tariffaria sono:

a) residenza nel Comune di San Vincenzo;

b) situazione economica del nucleo familiare certificata da attestazione ISEE in corso di validità il cui valore sia, per i residenti nel Comune di San Vincenzo, pari o inferiore ad € 9.700,00 elevabile ad un massimo di € 20.000,00 per i nuclei familiari con almeno n. 4 figli a carico;

c) essere l'intestatario dell’utenza idrica domestica attiva relativa all'abitazione di residenza.

Gli utenti che hanno diritto a fare richiesta del bonus devono essere intestatari dell'utenza, per almeno uno dei componenti del nucleo ISEE, e deve essere garantita la coincidenza:

• della residenza anagrafica dell'intestatario del contratto di fornitura idrica con l'indirizzo di fornitura del medesimo contratto;

• del nominativo e del codice fiscale dell'intestatario del contratto di fornitura idrica con il nominativo di un componente il nucleo ISEE;

d) essere utente indiretto (condominiale o aggregata). Per le utenze indirette il Bonus Integrativo è riconosciuto a condizione che sia garantita la coincidenza tra la residenza anagrafica di un componente il nucleo ISEE e l’indirizzo della fornitura condominiale o aggregata di cui il medesimo nucleo usufruisce, ovvero a condizione che l’indirizzo di residenza anagrafica del richiedente sia riconducibile all’indirizzo di fornitura dell’utenza condominiale o aggregata. Possono presentare domanda anche gli utenti che si trovano in situazione di morosità.

San Vincenzo

Descrizione

Il Bonus Sociale Idrico Integrativo è disciplinato dal regolamento regionale dell’Autorità Idrica Toscana. Con decreto del Direttore generale di AIT, ogni anno viene ripartito fra tutti i Comuni della Conferenza Territoriale n. 5 Toscana Costa – Gestore ASA Spa il fondo complessivo destinato al bonus sociale idrico integrativo.

Il Comune recepisce gli indirizzi dell’Autorità Idrica Toscana e provvede alla pubblicazione di un apposito bando per la richiesta del Bonus Sociale Idrico integrativo, cura l’istruttoria delle domande, e procede all’approvazione dell’elenco dei beneficiari. L’agevolazione sarà determinata in base alla spesa idrica lorda sostenuta nell’anno solare precedente. Con spesa lorda si intende la spesa comprensiva di eventuali contributi pubblici ricevuti nell’anno precedente. Per la determinazione della spesa idrica di riferimento dell'utenza, il Comune dovrà avvalersi degli Uffici del Gestore. In ogni caso l'agevolazione non potrà eccedere il valore della spesa idrica relativa all'anno precedente, diminuita dell'importo calcolato del Bonus sociale Idrico Nazionale, al lordo degli eventuali contributi assegnati in tale anno.

Nel caso dell'utenza indiretta il richiedente dovrà presentare all'atto della domanda l'attestazione dell'Amministratore di Condominio o dell'intestatario dell'utenza circa la spesa annua (anno solare precedente) a carico del richiedente e dell'avvenuto pagamento da parte del richiedente. Tale spesa è da intendersi quale "spesa idrica dell'anno solare precedente, al lordo degli eventuali contributi assegnati in tale anno" per gli utenti indiretti. Qualora l’Amministratore di Condominio o dell'intestatario dell'utenza non fornisca la predetta attestazione, la spesa idrica lorda dell’anno solare precedente sarà stimata dal Gestore pari alla media annua di consumi per tale tipologia di utenza.

Al termine del procedimento il Comune trasmette l’elenco dei beneficiari e il relativo importo del Bonus spettante al Gestore del Servizio Idrico (ASA) che provvederà ad applicare lo sconto in bolletta (per le utenze dirette) o ad erogare l’importo dovuto direttamente al richiedente (per le utenze condominiali). 

Come fare

Nel momento di apertura del bando pubblico, il richiedente può presentare la domanda compilando apposito Modulo disponibile presso l’ufficio comunale Politiche Sociali oppure sul sito istituzionale dell’Ente.

Cosa serve

Attestazione ISEE in corso di validità non superiore ad € 9.700,00;

Codice di servizio della propria utenza idrica domestica (dato reperibile da una bolletta dell’acqua);

Attestazione dell’Amministratore di Condominio delle somme effettivamente pagate dal 1° gennaio al 31 dicembre dell’anno solare precedente (SOLO per gli utenti che fanno parte di una utenza condominiale).

 

Tempi e scadenze

La scadenza di presentazione delle domande di Bonus è fissata annualmente con pubblicazione di apposito Bando. L’erogazione del beneficio, in bolletta o mediante accredito su IBAN, è determinata dal gestore ASA secondo i tempi di bollettazione annuale.

Costi

GRATUITO

Non sono previsti costi a carico dei richiedenti Bonus idrico integrativo

Contatti

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