Il Contributo al Canone di Locazione è disciplinato dalla Legge 431/98 per l’istituzione del Fondo per l’erogazione di contributi al canone di locazione, dal DGRT 851/2025 che detta criteri e procedure per la ripartizione, rendicontazione ed erogazione delle risorse regionali e statali. Su indicazione regionale, ogni anno viene ripartito fra tutti i Comuni il fondo destinato al contributo. Il Comune recepisce gli indirizzi regionali e provvede alla pubblicazione di un apposito bando, cura l’istruttoria delle domande, e procede all’approvazione dell’elenco dei beneficiari nonché alla ripartizione delle risorse regionali, statali ed eventualmente comunali ad integrazione. Gli ammessi al contributo sono collocabili in due graduatorie distinte Fascia A e Fascia B in base al valore ISE posseduto: le risorse regionali e statali sono destinate alla copertura del contributo Fascia A e solo per la parte che eventualmente ecceda dal massimo erogabile, agli ammessi in Fascia B. Le risorse comunali eventualmente destinate ad integrazione del contributo sono destinate con indirizzo deliberato dalla Giunta Comunale.